Secondo la FAO, un terzo del cibo prodotto nel mondo viene buttato: un enorme spreco che causa danni economici e ambientali. La maggior parte dello spreco alimentare avviene nella filiera produttiva e nella grande distribuzione che ha regole molto restrittive e non permette di vendere prodotti che non rientrano in certi canoni, ma che sono ancora buoni e perfettamente utilizzabili.
Ed è qui che entra in gioco Bestbefore!
Bestbefore è il primo e-commerce italiano contro lo spreco alimentare, un’azienda creata da giovani con una missione ben precisa: combattere lo spreco alimentare andando a salvare il cibo che viene scartato lungo la filiera.
Quello che fanno è semplice, ma ha grande impatto: ritirano dai produttori tutti quegli articoli a rischio spreco perché a scadenza breve, dalle confezioni imperfette, in eccedenza nei magazzini o fine stock, rimettendoli in circolo sulla loro piattaforma a un prezzo ribassato.
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Inoltre, questa azienda si impegna in azioni benefiche e compensative donando l’1% di ogni spesa a una causa sociale a scelta e promuovendo progetti di sostenibilità ambientale con Up2You, come preservare la foresta amazzonica in Brasile, distribuire fornelli solari tra la popolazione rurale in Cina per evitare l’uso del carbone, preservare le foreste in Zimbabwe, proteggere i boschi e sostenere l’economia locale in Zambia.
Ti consiglio anche di visitare la pagina instagram di Bestbefore, ricca di informazioni, notizie e dati utili per comprendere e combattere lo spreco alimentare e migliorare le proprie abitudini, rendendole più sostenibili.
